giovedì 17 ottobre 2013

ISOLE - Kahlil Gibran


La vita è un`isola in un oceano di solitudine:
le sue scogliere sono le speranze, i suoi alberi sono i sogni,
i suoi fiori sono la vita solitaria, i suoi ruscelli sono la sete.

La vostra vita, uomini, miei simili, è un`isola,
distaccata da ogni altra isola e regione.
Non importa quante siano le navi
che lasciano le vostre spiagge per altri climi,
non importa quante siano le flotte
che toccano le vostre coste: rimanete isole,
ognuna per proprio conto,
a soffrire le trafitture della solitudine
e sospirare la felicità.

Siete sconosciuti agli altri uomini
e lontani dalla loro comprensione
e partecipazione.


Sull'amicizia - Kahlil Gibran



Il vostro amico è il vostro bisogno saziato.
E' il campo che seminate con amore e mietete con riconoscenza.
E' la vostra mensa e il vostro focolare.
Poiché, affamati, vi rifugiate in lui e lo ricercate per la vostra pace.

Quando l'amico vi confida il suo pensiero,
non negategli la vostra approvazione, né abbiate paura di contraddirlo.
E quando tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo cuore:
Nell'amicizia ogni pensiero, ogni desiderio, ogni attesa
nasce in silenzio e viene condiviso con inesprimibile gioia.
Quando vi separate dall'amico non rattristatevi:
La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate,
come allo scalatore la montagna è più chiara della pianura.
E non vi sia nell'amicizia altro scopo che l'approfondimento dello spirito.
Poiché l'amore che non cerca in tutti i modi lo schiudersi del proprio mistero non è amore,
ma una rete lanciata in avanti e che afferra solo ciò che è vano.

E il meglio di voi sia per l'amico vostro.
Se lui dovrà conoscere il riflusso della vostra marea,
fate che ne conosca anche la piena.
Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte?
Cercatelo sempre nelle ore di vita.
Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto.
E condividete i piaceri sorridendo nella dolcezza dell'amicizia.
Poiché nella rugiada delle piccole cose
il cuore ritrova il suo mattino e si ristora.

Tratto da "Il Profeta" di Kahlil Gibran

No Potho Reposare - Andrea Parodi




NO POTHO REPOSARE TRADUZIONE DI LUGORI

Non posso riposare amore del mio cuore, Pensando a te ogni momento Non essere triste, mia gioia, Né addolorata o preoccupata Ti assicuro che desidero solo te, Perché ti amo tanto, ti amo, ti amo e ti amo. Se mi fosse possibile dell'angelo Prenderei lo spirito invisibile, Ti assicuro che desidero solo te, Perché ti amo tanto, ti amo, ti amo e ti amo.

lunedì 3 giugno 2013

Zucchero - Ave Maria No Morro

Hallelujah (L.Cohen) - By John Krajcik

Ieri è trascorso.

Ieri è trascorso. Domani deve ancora venire. 
Noi abbiamo solo l’oggi. 
Se aiutiamo i nostri figli ad essere ciò che dovrebbero essere oggi, 
avranno il coraggio necessario per affrontare la vita con maggior amore. 

Madre Teresa di Calcutta, La Gioia di Amare

martedì 19 febbraio 2013

Mi chiese ieri notte la luna

Mi chiese ieri notte la luna (Cosa hai?) ed io risposi timidamente che non avevo nulla, anche se dentro di me tutto si confondeva, occhi, parole, sguardi, varie persone, vari battiti del cuore che si fondevano, e non riuscire a capire quale sia il cuore di chi, lei aggiunse (Dimmi cos’hai, posso aiutarti) io dissi che nessuno poteva aiutarmi, che la mia mente non ascolta parole altrui, ma ascolta solo il suo pensiero, quello che non riesci a risolvere, quello che nasconde tutto ciò che hai di buono intorno, ma lei insisteva chiedendomi (Come pensi di dormire tranquillo, se con la tua mente complichi la tua vita?) gli dissi che non pensavo, che lasciavo andare le mie sensazioni, gli dissi che avevo un gioiello tra le mani, ma che ora è scivolato via, dissi che avrei voluto una famiglia migliore, ma che invece, quelle cose accadono solo nei film, dissi, che l’unica cosa a farmi sorridere, è la mia musica e la mia fantasia, che, nonostante cerchi di amare qualcuno, quel qualcuno non si vuole fidare di me, della mia sincerità, della mia purezza, e della sua vita (Tu sei un’anima complessa, hai mille difetti, la tua vita non ti sorride, ma tu devi sorridere a te stesso, anche se ti guardi allo specchio e vedi le lacrime scendere, non dagli occhi, ma dalla tua anima, ma tu, devi continuare a sorridere, perchè il mondo gira veloce, e tu, resti fermo, e rimani indietro a quale scopo?) guardai la luna, e gli sorrisi, (Grazie meraviglia, prometto che ora cercherò di dormire)

(Ejay Ivan Lac)











giovedì 17 gennaio 2013

Devils And Dust






Ho parcheggiato la mia auto in Parsons Lane

ho camminato un miglio per arrivare

al cencello frontale di mio padre

era seduto in veranda, al riparo dalla pioggia

è sempre troppo presto ma mai troppo tardi




Abbiamo parlato fino a che le stelle

si sono addormentate

hai poco tempo quando gli anni corrono veloci

Tante pieghe sulla camicia da mantenere

Tante strade piene di demoni e polvere




Ho smesso di lavorare a metà mattinata

sono andato fuori per mangiare qualcosa

papà stava dormendo in veranda e russava

sognava i figli che voleva incontrare




Sono crollato sulla mia sedia

e guardavo le macchine che passavano

strade senza fine e vicinato

Motori che hanno bisogno di olio e fissaggio

Demoni e polvere sotto la cappotta