martedì 29 dicembre 2009

SE

Se... riesci a non perdere la testa,

quando tutti intorno a te la perdono e ti mettono sotto accusa;



Se... riesci ad aver fiducia in te stesso, quando tutti dubitano di te,

ma a tenere nel giusto conto il loro dubitare;



Se... riesci ad aspettare, senza stancarti di aspettare,

o, essendo calunniato, a non rispondere con calunnie

o, essendo odiato, a non abbandonarti all’odio

pur non mostrandoti ne troppo buono ne parlando troppo da saggio;



Se... riesci a sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni;



Se... riesci a pensare, senza fare dei pensieri il tuo fine;



Se... riesci, incontrando il Successo e la Sconfitta

a trattare questi due impostori allo stesso modo;



Se... riesci a sopportare di sentire le verità che tu hai dette,

distorte da furfanti che ne fanno trappole per sciocchi,

o vedere le cose per le quali tu hai dato la vita, distrutte

e umilmente, ricostruirle con i tuoi strumenti ormai logori;



Se... riesci a fare un sol fagotto delle tue vittorie,

e rischiarle in un sol colpo a testa e croce,

e perdere, e ricominciare daccapo

senza dire mai una parola su quello che hai perduto;



Se... riesci a costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi polsi

a sorreggerti, anche dopo molto tempo che non te li senti più,

ed a resistere quando ormai in te non c’è più niente,

tranne la tua volontà che ripete ...resisti;



Se... riesci a parlare con la canaglia senza perdere la tua onestà,

o a passeggiare con il re senza perdere il senso comune;



Se... tanto amici che nemici non possono ferirti;



Se... tutti gli uomini per te contano, ma nessuno troppo;



Se... riesci a colmare l’inesorabile minuto,

con un momento fatto di sessanta secondi;



Tu hai la terra e tutto ciò che è in essa e quel che più conta...

...SARAI UN UOMO... figlio mio.







Rudyard Kipling